Domenica scorsa la deputata regionale siciliana, scorazzando in lungo e in largo per la nostra provincia trovandosi a Rosolini ha voluto comunicare di aver trovato gente fiaccata a causa della zona rossa, contagi affermava, che non diminuivano, anche perché a suo dire , il comune era commissariato, i Carabinieri erano attivi 12 ore al giorno, la polizia e la guardia di finanza ed i vigili urbani erano insufficienti, parole a vanvera che sinceramente non stavano ne in cielo ne in terra, dichiarazioni rilasciate a Siracusa news. La Ternullo probabilmente si era accorta domenica della pandemia, ed era stupita del perché la situazione a Rosolini fosse diventata senza controllo. A questo punto dichiarava che avrebbe incontrato il commissario straordinario dott. Cocco e pure l’assessore regionale Armao. Qualcuno avrebbe dovuto chiedere alla Ternullo, scusi ma che ci azzecca? Di Di Pietro memoria

La domanda e quindi anche la risposta è arrivata puntuale da parte dell’ex consigliere Spadola: “Ignobile passerella dell’On. Daniela Ternullo a Rosolini ha sostenuto Spadola: “Tutto mi sarei aspettato tranne una ‘comparsata’ dell’on. Ternullo a Rosolini”. Spadola riferendosi alla Ternullo ha aggiunto: “Ci penserà lei a risolvere i problemi dei commercianti di Rosolini, degli artigiani, dei rosolinesi affamati dalla pandemia. Tutto affidato nelle sapienti mani di una ‘campionessa’ di coerenza.

(ha già fatto due salti della quaglia in poco più di un anno dai Popolari Autonomisti, ora Sicilia vera e adesso nella porzione di Forza Italia che fa capo a Gianfranco Miccichè).

Spadola ha aggiunto: “C’è da capirla colei che ha raccolto l’eredità dell’on. Gennuso che di Rosolini conosce fatti e misfatti, ma lei che non conosce neppure le strade, come pensa di risolvere la questione economica – sociale del paese? Ed ancora continuando, – Perchè non si è presentata un anno fa a Rosolini in piena emergenza sanitaria con le attività economiche al collasso? Questa è febbre elettorale in vista delle future Regionali. Onorevole, lei è libera di girarsi in lungo ed in largo l’intera provincia di Siracusa, ma non mistifichi la realtà ‘regalando’ speranze alla gente che soffre”. La domanda che a noi sorge spontanea ad onor del vero è un’altra: Ma la Ternullo perché piuttosto che occuparsi di Rosolini non si occupa dei commercianti di Melilli e delle zone commerciali della sua zona di provenienza? No comment.

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