Tra queste, ci sono quelle così preoccupate di fare bella figura e di essere gradite che finiscono per perdere se stesse.
Sono tante quelle che si nascondono dietro grandi menzogne per apparire e col passare del tempo perdono la nozione della realtà, non riuscendo più a vivere da persone vere.
Sono purtroppo, condizionate dal successo altrui e incentivate ad essere uguali. No Sorbello non riuscirai mai a competere, anzi appena ti muovi una levata di scudi contro ogni cosa che fai, ieri le menzogne contro l’attuale Sindaco Carta, oggi invece è arrivato ad elemosinare incarichi al suo vecchio nemico Pippo Gianni sindaco di Priolo prossimo candidato al non si sa che cosa basta che va via da Priolo, e pertanto alla ricerca di chiunque potrebbe dargli un centinaio di voti scambiando la promessa di Sorbello contro l’incarico dato allo stesso al cda dell’IAS, tutto questo ha scatenato una levata di scudi contro Pippo Gianni e lo stesso Sorbello.
Quando la persona si lascia sedurre dalle tentazioni dell’ego e della vanità, finisce per offrire la sua vita ad un viaggio di sola andata.
Cercare di competere con il mondo è il modo migliore e più rapido per essere sconfitti.La ricerca malata dei “Mi piace” sui social trasforma le persone in ostaggio delle loro menzogne.
I post degli altri diventano una provocazione, e, quindi, bisogna mostrarsi migliori. Cambiare le apparenze non basta più, bisogna fingere un’altra vita.
Una premessa doverosa prima di trasmettervi il comunicato dell’UDC ed il disappunto provinciale contro Gianni e Turano che, hanno segnalato Sorbello in conto Priolo.
Qui di seguito il comunicato, su l’inopportuna nomina di Sorbello e della Contento:
L’UDC siracusano in fibrillazione per le nomine nel Cda dell’IAS da parte dell’Assessore Turano!
il Vice coordinatore provinciale insieme ai consiglieri comunali di Melilli e di Priolo dell’UDC, con i coordinatori di Priolo e Melilli, ritengono fondamentale un intervento da parte dell’Udc regionale e nazionale dopo l’indicazione dell’ex On. Sorbello, la cui nomina appare inopportuna quanto meno nell’ottica di una indispensabile discontinuità con le logiche della politica del passato che, nel delicatissimo momento che attraversa l’IAS, dovrebbe ritenersi prerequisito determinante nelle scelte di governo, e della consigliera Contento di Augusta , a quanto ci risulta priva di titolo di studio adeguato alle complesse attività di governance dell’Ente in questione.
La proposta che il Partito provinciale aveva sommessamente suggerito era, all’opposto, dettata dall’esigenza di far ricoprire il ruolo da persona qualificata nei settori giuridico-amministrativo e universitario, uno stimato professionista del territorio, proposta totalmente disattesa ed ignorata.
L’assessore Turano, conosce bene quali sono state le ultime vicende che riguardano la vita dell’IAS e proprio per queste ragioni avrebbe dovuto alzare il livello della rappresentanza.
Inoltre, strano appare il ‘Silenzio’ del Presidente Musumeci, icona di legalità e trasparenza, di questo governo e della Sicilia che sicuramente, se a conoscenza non avrebbe mai permesso una cosa simile.
Infatti l’ Assessore alla attività produttive della Regione Siciliana On. Turano, conosce bene l’inopportunità delle sue scelte, su sollecitazioni improprie, ed inoltre conosce la storia del depuratore priolese.
l’Assessore Turano, mal consigliato, ha voluto sfidare tutti, Partito nazionale, regionale e locale, driblando le attuali inchieste, mortificando le istituzioni locali che rappresentano proprio il suo partito.
Ci chiediamo a chi giova questo atteggiamento, e soprattutto il motivo personale e il dopo politico che lo porta a distruggere il suo stesso Partito, intendo, l’UDC, sia a livello locale che regionale.
Proprio noi, Vorremmo capire quale può essere il ritorno dell’On. Turano e quali interessi cela dietro queste nomine, qualora ovviamente ce ne fossero.
L’indicazione del Partito a livello provinciale avrebbe dovuto mettere da subito mano, alla moralizzazione dell’ente, alla richiesta di portare avanti l’impianto con investimenti ambientali veri, ad esempio con i lavori di copertura delle vasche, alle prescrizioni dalla procura di Siracusa, fino ad arrivare all’efficientamento degli impianti!
Inoltre vorremmo capire le sue indicazioni, fino ad oggi inutili in quanto hanno portano a nomine poi rivelatesi prive dei prescritti requisiti che sono servite solo a bloccare da 3 anni a questa parte la governance del depuratore, creando stalli industriali e sociali per tutto il territorio .
Il Partito a livello provinciale ricorda a questo Assessore che ha contribuito alle ultime regionali e al risultato finale, con il riconoscimento politico che oggi gli consente di fare l’assessore, oltreché il Deputato.
Forse sarebbe il caso che l’ultimo anno di legislatura si riposasse e desse spazio ad altri uomini che si muovono con impegno per fare crescere il Partito. La sua Politica a livello regionale è destabilizzante per le donne e gli uomini che appartengono al Partito. Forse l’Assessore Turano già pensa ad un altro contenitore politico per i prossimi 5 anni, la cosa non ci stranizza conoscendo il suo percorso, partito dalla destra andato alla sinistra per poi di nuovo tornare al centro e in fine di nuovo a destra. Beh!! Un uomo per tutte le stagioni.
Questa volta chiediamo al Partito regionale e nazionale di prendere provvedimenti prima di trovarci alla scadenza della legislatura e di avere sostenuto un Assessore, che è già fuori dalla linea dell’UDC.
Il PD locale protesta con parole pesanti anch’esso Il Partito Democratico di Siracusa, che con il suo segretario aveva denunciato nei mesi scorsi l’eccessiva lottizzazione, continua ad evidenziare “la mancanza di criteri di trasparenza e competenza nelle precedenti nomine”. Trattandosi di un depuratore consortile di grande importanza, il passaggio sulle competenze non appare di poco conto. Quanto alla nomina della Contento, “iscritta al circolo di Augusta” ed indicata in quota Pd, il segretario provinciale del partito Salvo Adorno, prende subito le distanze. “Non è espressione del Partito democratico, che la disconosce, non è infatti passata dalla discussione interna del partito”. Il Pd seguirà con attenzione la gestione Ias nell’interesse dello sviluppo del territorio e della salute dei cittadini”. L’indicazione dell’ex onorevole Sorbello, la cui nomina appare inopportuna quanto meno nell’ottica di una indispensabile discontinuità con le logiche della politica del passato che, nel delicatissimo momento che attraversa l’Ias, dovrebbe ritenersi prerequisito determinante nelle scelte di governo, e della consigliera Contento di Augusta, a quanto ci risulta priva di titolo di studio.
Come finirà? Al 90% Musumeci ritirerà le nuove nomine.
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