AL SINDACO DI MELILLI GIUSEPPE CARTA
AL SINDACO DI PRIOLO PIPPO GIANNI
AL SINDACO DI AUGUSTA CETTINA DI PIETRO
AL SINDACO DI SIRACUSA FRANCESCO ITALIA
ALL’EX MINISTRO ALL’AMBIENTE STEFANIA PRESTIGIACOMO
AL PREFETTO DI SIRACUSA
AL MINISTRO ALL’AMBIENTE
AL MINISTRO SANITA’ GIULIA GRILLO
AL PRESIDENTE DELLA REGIONE SICILIANA NELLO MUSUMECI
Il 10 luglio, ho avuto il piacere di essere stata intervistata dal conduttore in persona della trasmissione televisiva di RAI3: “I 10 COMANDAMENTI”, per ricordare e sollecitare alle istituzioni che senza bonifiche, i morti e i malati di cancro saranno in aumento sempre più nel nostro territorio.
La causa e’ legata alle emissioni di composti petrochimici e petroliferi non ancora normati e alle numerose discariche di rifiuti pericolosi, attive, e non ancora bonificate.
Come per es. la discarica Aprile, Andolina, Cisma, Smari, IGM, Corvo, Sapia, e Cava San Giuseppe dove ci hanno interrato persino i rifiuti radioattivi della miniera di Pasquasia di Enna.
Si ricorda all’ex ministro siracusano All’Ambiente Pestigiacomo di Forza Italia, al sindaco di Melilli, di Priolo e Augusta, che è dal 2005 che aspettiamo la bonifica della rada di Augusta, sia a mare che a terra, e di sapere dove sono finiti quei famosi 775 milioni di euro stanziati per tale intervento, assicurati tramite Accordo di Programma, perché da allora ad ora non risulta nessuna azione di bonifica, neanche nelle falde acquifere.
Ricordo al presidente della Regione Siciliana Nello Musumeci, che i piani di risanamento ambientale regionali, in Sicilia, sono stati sempre inesistenti, soprattutto quello della qualità dell’aria, nonostante 100 miliardi delle vecchie lire stanziati ed erogati ai prefetti e alla provincia di Siracusa.
Nel quadrilatero siracusano della morte, il numero delle vittime colpite dalla patologia tumorale è più elevato del tasso di disoccupazione giovanile.
E il mercurio, dei tombini della ex Enichem, è ancora lì ad inquinare la catena alimentare marina dell’intero bacino mediterraneo. Le malformazioni nei pesci riscontrate dalla sottoscritta sono una risposta a tutto ciò che è anomalo e insostenibile.
Infine, ricordo, informo e comunico al sindaco del comune di Augusta (qualora non lo sapesse) che, Cava San Giuseppe, vero è che è una discarica pericolosa localizzata di fronte al Cimitero di Melilli, ma quel lembo di terra appartiene al comune di Augusta, pertanto, visto e considerato che tale discarica è stata elencata nel piano regionale delle bonifiche, tra i siti contaminati, e per essa, sono stati erogati euro 1.500.000,00 a luglio 2016 (a chi non si sa), cioè oltre un milione di euro per restituirla ai cittadini, pulita, chiedo di attivarsi nel provvedere e controllare il perché non è stata ancora bonificata. In quella discarica, caro signor sindaco di Augusta e suoi predecessori, ci hanno interrato oltre ai rifiuti industriali tossici e nocivi, persino i rifiuti nucleari provenienti dagli esperimenti dell’Enea compiuti nella miniera di Pasquasia, dove, il cesio 137, riscontrato ai tempi dello scandalo, conferma tale disastro ecologico e sanitario.
La discarica San Giuseppe, è stata denunciata, così come le altre, alla procura di Milano, Venezia e Siracusa, dal legale dell’ass. “Terramare” avv Angela Passarello ( del foro di Milano).
In attesa di un Vostro riscontro Vi porgo i miei più cordiali saluti e resto a disposizione per un incontro/confronto e scambio dati/documenti al fine di una progettazione ecosostenibile del nostro territorio a tutela dell’ambiente, della salute e del posto di lavoro dei cittadini.
L’obiettivo unico deve essere quello di migliorare la qualità di vita della collettività di Augusta, Melilli, Priolo e Siracusa.
Con Osservanza
Dott.ssa Mara Nicotra
Ricercatore in Biologia marina
Esperta in problematiche e politiche ambientali
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