Oggi si chiude la campagna elettorale, stiamo assistendo a tentativi di accordi trasversali, probabilmente qualcuno ci casca pure e comincia a riflettere se deve o no farsi coinvolgere nel tentativo di tradimento, altri lo hanno già fatto, altri ancora stanno riflettendo. Insomma una grande matassa da sbrogliare. Chi sono i più preoccupati? Sicuramente chi della vittoria ne fa e ne ha già fatto una questione di vita o di morte. Questi signori, osservateli hanno impiegato tante risorse economiche al punto tale che se non dovessero vincere scomparirebbero, ma, soprattutto, come farebbero a rientrare dai debiti che hanno fatto? Non siamo stati certamente noi a pagare bollette elettriche agli elettori, non siamo stati noi che abbiamo fornito elettrodomestici in cambio di voti, non siamo stati noi che abbiamo dovuto farci i mutui per poter avviare un voto di scambio per poter vincere le elezioni.

Qualche volta avviene che il discepolo possa superare il maestro, ed in questa campagna elettorale sta accadendo. Peppe Carta ha superato il maestro Sorbello che da sempre durante le elezioni ha dimostrato tutta la propria bravura e la propria potenza comprando tutti o quasi e stravincendo le elezioni. Oggi a Melilli è in atto una competizione tra questi ultimi due, e badate non si stanno sfidando su programmi, idee migliori, l’un l’altro, si sfidano a suon di feste, festini, cene, pranzi, offerte, regali. E adesso non possono più perdere, pensano loro, anche perché se non faranno il Sindaco come potranno recuperare?

Sorbello sta bene di suo probabilmente non si è rovinato, ma Carta come farà? E se non dovesse farcela come potrà ripianare i debiti? Tra questi colossi, in seno alla campagna elettorale, ci siamo noi di Alternativa Libera, noi che non abbiamo fatto promesse, noi che non abbiamo fatto voto di scambio, noi che se dovessimo perdere, non avremmo nulla da recriminare se non quello di affermare, se la dott.ssa Mara Nicotra dovesse non farcela, tutta la comunità perderebbe una bella occasione, una manciata di aria pulita, di onestà e competenza, perché perderebbe Melilli, perderebbe Città Giardino e perderebbe Villasmundo. Tutti i nostri competitor sono i vecchi che hanno amministrato negli ultimi 20 anni. Pippo Sorbello ha fatto il sindaco per 2 mandati, poi ha deciso che il suo successore doveva essere Pippo Cannata e l’ha fatto diventare Sindaco in questi ultimi 5 anni. Sapete com’è finita? Cannata, Sorbello, Scollo, La Rosa, Gigliuto, sospesi per quasi 2 anni dalla legge Severino per aver cprovocato reati contro all’amministrazione, che, invece, avrebbero dovuto tutelare. Adesso questi personaggi si sono divisi in tre coalizioni e ritentano l’assalto alla diligenza.

Noi siamo convinti che tutti questi signori che sono estremamente preoccupati, ma che si sentono forti, non hanno per niente vinto, anche perché esistono, come in tutte le cose, le maggioranze silenziose.

Siamo convinti, giorno 11 giugno che i cittadini sapranno come votare e chi premiare, da chi farsi rappresentare senza provare vergogna. Siamo convinti che riuscirà a spuntarla la più competente, la più pasionaria, la più onesta, l’unica che ha dimostrato durante questa campagna elettorale di non aver scheletri nell’armadio. Giorno 11 giugno notte vedrete che dalle urne spunterà una grande sorpresa. Tra domenica e lunedì i Melillesi, i Città Giardinesi ed i Villoti come amano definirsi, gli abitanti di Villasmundo, eleggeranno Mara Nicotra Sindaco di Alternativa Libera e libereranno il territorio.

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