La classe 3 A SC dell’istituto Insolera di Siracusa, nell’ambito del progetto di alternanza scuola lavoro, ha avuto modo di partecipare con i propri alunni ai lavori dibattimentali in processi penali che si sono svolti davanti al giudice monocratico del tribunale di Siracusa.
I ragazzi supportati dai loro insegnanti Prof . Salvatore Marino, Gabriella Recupero e Tarcisio Di Mari , hanno potuto assistere allo svolgimento di processi penali aventi ad oggetto i reati di abuso d’ufficio, furto aggravato e di frode fiscale.
Il prof. Marino nella qualità di difensore legale di uno degli imputati , ha fatto comprendere ai propri alunni, l’ importanza nell’ osservare le leggi e i regolamenti che in caso contrario possono comportare, non solo sanzioni civili, quali provvedimenti disciplinari o risarcimenti monetari ma anche condanne ben più afflittive, quali quelle detentive, che prevedono la privazione della libertà personale.
Tuttavia, l’ insegnante faceva comprendere agli alunni che per i reati suddetti non basta la commissione del fatto sotto l’aspetto oggettivo, ma occorre anche la sussistenza della volontarietà della condotta sotto l’aspetto soggettivo e cioè il dolo, con la consapevolezza di compiere un reato . Se tale consapevolezza, non sussiste la persona va assolta , perché il fatto non costituisce reato, per la mancanza dell’elemento soggettivo del dolo.
Prof. Salvatore Marino.
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